Mandara – brand campano del Gruppo Lactalis specialista del marchio Mozzarella di Bufala – conferma il suo impegno nell’utilizzo di packaging sempre più attenti alla sostenibilità e annuncia di aver intrapreso una serie di azioni finalizzate a garantire la circolarità dei materiali utilizzati e la riduzione della quantità di materiale utilizzato per l’imballaggio dei propri prodotti.
Mandara da sempre si contraddistingue per la qualità superiore dei suoi prodotti, realizzati con materie prime di qualità lavorate con attrezzature moderne nel rispetto della tradizione e dell’artigianalità che rende unici i prodotti del marchio.
Lo spirito innovativo del marchio rappresenta un asset fondamentale nello sviluppo dei prodotti e dei pack: grazie ad uno strategico lavoro di ricerca e sviluppo, Mandara è stato il primo brand a introdurre sul mercato nel 1994 il primo pack salva freschezza, dando il via ad un percorso valoriale di evoluzione degli imballi e dei pack nel rispetto dei propri impegni e obiettivi in ambito di sostenibilità.
Dopo l’introduzione nel 2021 del brick in carta da 100gr, fra le azioni attuali promosse da Mandara si registra il risparmio di oltre 6 tonnellate di plastica solo nell’arco dell’ultimo anno. Un risultato raggiunto grazie alla sgrammatura della busta secondaria delle mozzarelle di bufala, che è passata da 10,6 gr di plastica a 8,59gr e ha consentito di ridurre l’impatto ambientale delle confezioni in un’ottica di economia circolare.
«Mandara, grazie all’esperienza di tre generazioni dal 1950, si impegna a utilizzare un packaging sempre più attento alla sostenibilità, che rientra in una più ampia strategia di riduzione dell’impatto ambientale del Gruppo, e che ci spinge a raggiungere obiettivi sempre più sfidanti – ha dichiarato Silvia Mandara, Direttrice Marketing di Mandara: “Quest’anno abbiamo raggiunto le sei tonnellate di plastica risparmiata e abbiamo messo in atto una serie di misure che ci consentiranno di continuare questo percorso responsabile, con l’obiettivo di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi e impattanti.”
L’impegno di Mandara si inserisce all’interno del piano del Gruppo Lactalis che punta alla minimizzazione dell’impatto ambientale dei propri imballaggi, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico, ma anche alla creazione di una cultura diffusa in merito agli impatti degli imballaggi.
In tale contesto, tutte le aziende del Gruppo Lactalis puntano alla riciclabilità nella pratica di tutti gli imballaggi entro il 2033, all’aumento progressivo della % di materiale riciclato contenuto nei pack, all’eliminazione del PVC entro il 2025, all’utilizzo della carta vergine con certificazione di sostenibilità.
Nell’arco dell’triennio Lactalis con le sue aziende ha generato un risparmio di materiale da imballaggio pari a circa 800 tonnellate.