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Warsteiner e WAMI presentano il primo Bar del Riciclo

Il primo "Bar del Riciclo" all'insegna della sostenibilità: l'iniziativa è resa possibile da Warsteiner e WAMI, con Corepla, ProFood Italia ed Ersu.

Un’iniziativa innovativa e sostenibile verrà presentata al Festival La Prima Estate di Lido di Camaiore, in programma dal 14 al 16 e dal 21 al 23 giugno 2024. Grazie alla partnership tra Warsteiner, WAMI, Corepla (il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica), Profood Italia ed Ersu (la società di rifiuti di Camaiore), verrà allestito il Bar del Riciclo e dell’Acqua, un punto vendita dedicato che offrirà al pubblico diverse opportunità.

Acqua per tutti: Il bar garantirà a tutti i visitatori la possibilità di acquistare acqua, con qualsiasi metodo di pagamento: contanti, carte di credito e debito, oltre al sistema cashless con card di Event Solutions Group, implementato esclusivamente all’interno del circuito per i consumi food & beverage.
Riciclo premiato: In collaborazione con WAMI e Warsteiner, il bar promuoverà la tutela dell’ambiente incentivando il riciclo. Chiunque si impegnerà a mantenere pulito il parco del festival, raccogliendo 6 bicchieri di plastica Warsteiner o 6 bottiglie di PET, vuoti e già usati, consegnandoli al Bar del Riciclo, riceverà rispettivamente una birra o una bottiglia d’acqua in omaggio.
Sostenibilità e sensibilizzazione: L’iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza del riciclo e della tutela dell’ambiente, promuovendo comportamenti sostenibili durante il festival. Nel Bar del Riciclo e dell’Acqua, con il contributo dei visitatori del festival, verrà raccolto e separato il polipropilene dei bicchieri e il PET delle bottiglie per conferire le plastiche in modo corretto e indirizzarle al riciclo. Un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano contribuire a rendere La Prima Estate un evento eco-friendly.

Un esempio concreto di collaborazione per un futuro più sostenibile

Una partnership nata dall’idea e dalla collaborazione fra Warsteiner, WAMI e Vitamina C, gestore Food & Beverage dell’evento, che hanno deciso di offrire birra e acqua in omaggio a coloro del pubblico che si impegneranno a raccogliere i rifiuti plastici. L’iniziativa, unica nel suo genere, ha trovato il supporto di ulteriori partners, più direttamente coinvolti dalla tematica del riciclo. La partnership tra Warsteiner, WAMI, Corepla, Profood Italia ed Ersu rappresenta un esempio concreto di come diverse aziende e organizzazioni possano collaborare per promuovere la sostenibilità e sensibilizzare il pubblico su tematiche ambientali di grande importanza.

Un messaggio importante per il pubblico

L’iniziativa del Bar del Riciclo e dell’Acqua è un modo per invitare il pubblico a fare la propria parte per la tutela dell’ambiente. Riciclando i bicchieri e le bottiglie di plastica, è possibile contribuire a ridurre la quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche e nell’ambiente.
Gli imballaggi in plastica, se conferiti correttamente nella raccolta differenziata, grazie a un’efficiente filiera del riciclo diventano nuovi oggetti, riducendo il dispendio di energia e tutelando l’ambiente. Grazie al riciclo lo scorso anno, in Italia, sono stati risparmiati oltre 500.000 ton di materia prima vergine e oltre 800.000 ton di Co2.
Giovanni Mondini di Warsteiner e Giacomo Stefanini di WAMI dichiarano: “Volevamo offrire al pubblico la migliore esperienza gustativa possibile del prodotto, che in un evento nel quale non si può chiaramente usare il vetro, per noi significa servire la birra in bicchieri di polipropilene e l’acqua in bottiglie 100% R-PET. L’attenzione alla sostenibilità ci ha portato a difendere questa scelta offrendo anche una soluzione di responsabilità condivisa per garantire il riciclo della plastica che portiamo al Festival”.

Andrea Campelli di Corepla aggiunge: “Questo progetto si inserisce in una serie di azioni volte a migliorare il tasso di intercettazione di particolari tipologie di imballaggio in plastica per incrementare la raccolta differenziata e promuovere una cultura della sostenibilità attraverso un modello reale e concreto di economia circolare“.

Mauro Salini, presidente di Profood continua: “Quest’iniziativa, propugnata dagli organizzatori dell’evento, dimostra non solo l’utilità e spesso l’insostituibilità degli imballaggi in plastica monouso per alimenti e bevande, ma soprattutto quanto essi siano virtuosi e circolari quando correttamente differenziati. Ben vengano tutte le iniziative che incentivano comportamenti virtuosi da parte dei consumatori, così da confermare la sostenibilità globale (ambientale, economica e sociale) degli imballaggi monouso in plastica per alimenti e bevande.”

Uno degli obiettivi del progetto La Prima Estate è quello di raggiungere la più ampia sostenibilità ambientale possibile. Il Bar del Riciclo è un’iniziativa lodevole che va esattamente in questa direzione. Grazie alla collaborazione tra diverse aziende ed enti, è stato possibile creare un punto vendita utile al pubblico e, allo stesso tempo, sensibilizzare sull’importanza del riciclo e del rispetto dell’ambiente” dichiara Enrico D’Alessandro di D’Alessandro e Galli, società organizzatrice del Festival.
La scelta fatta rispetta a pieno l’idea di Festival sostenibile che l’Amministrazione Comunale, insieme agli organizzatori, sta realizzando concretamente anno dopo anno – commenta l’Assessore all’Ambiente del Comune di Camaiore Sara Pescaglini -. Il nostro Comune ormai da tempo si è distinto per coraggiose scelte sul tema ambientale della gestione dei rifiuti, cercando di normare la premialità per ripagare e dare valore ai gesti virtuosi dei singoli. Ed è importante che ciò venga attuato anche a La Prima Estate, per noi l’evento più importante dell’anno, che parla anche e soprattutto alle fasce giovani della comunità, responsabilizzandole e coinvolgendole attivamente nella tutela del nostro Parco BussolaDomani”.

Le protagoniste

Warsteiner La Birreria Warsteiner, tra le più grandi birrerie private in Germania, è stata fondata nel 1753, è un’azienda famigliare giunta alla nona generazione. Il Gruppo Warsteiner include la Birreria Herforder, La Birreria Frankenheim e la Birreria Paderborner così come partecipazioni nella Birreria Koenig Ludwig Schlossbrauerei Kaltenberg e nella birreria irlandese Rye River Brewing Company. Oggi, Warsteiner distribuisce i suoi prodotti in oltre 50 paesi del mondo. Warsteiner Italia, è la filiale italiana, fondata a Verona nel 1998.

WAMI – Water with a Mission è l’acqua con una missione e vuole dare la possibilità a chi consuma quotidianamente acqua in bottiglia di fare una scelta più etica e responsabile. Ogni bottiglia di WAMI è prodotta al 100% da plastica riciclata R-PET ed è nuovamente riciclabile, inoltre ogni bottiglia dona 100 litri di acqua potabile a progetti idrici in giro per il mondo. Ad oggi, grazie alla realizzazione di oltre 60 progetti in 8 diversi paesi, più di 50.000 persone hanno accesso ad acqua potabile per tutta la vita. Perché l’acqua? L’acqua è la risorsa più importante di tutte, ma ancora oggi risulta irraggiungibile per 700 milioni di persone (più dell’intera popolazione Europea). Oltre a realizzare progetti idrici, WAMI persegue i suoi obiettivi di impatto positivo sul pianeta e sulle persone dalla sua fondazione ed è una B-Corp certificata dal 2017.

Corepla è il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica. E’ un ente senza scopo di lucro che garantisce che gli imballaggi raccolti in modo differenziato dai cittadini siano avviati a riciclo e recupero con efficienza, efficacia, ed economicità. Pur essendo un consorzio privato, la sua finalità è di interesse pubblico: il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero degli imballaggi in plastica previsti dalla legislazione europea, in un’ottica di responsabilità condivisa tra aziende, Pubblica amministrazione e Cittadini.

ProFood è il gruppo merceologico interno a Federazione Gomma Plastica (Confindustria), che raccoglie 14 aziende italiane produttrici di packaging alimentare, creato con l’obiettivo di valorizzare la sostenibilità dei contenitori in plastica destinati al confezionamento, alla distribuzione e al consumo di alimenti e bevande. Le Aziende associate a ProFood impiegano circa 4500 addetti dislocati in 29 impianti produttivi in Italia e all’estero, sviluppano un fatturato di 1,5 mld€ e rappresentano oltre il 70% della produzione italiana di settore. La visione che accomuna le aziende di Pro Food è quella di un mondo in cui gli imballaggi in plastica sono alleati dell’uomo e dell’ambiente.

ERSU Spa, fa parte del Gruppo RetiAmbiente SpA, gestore unico dell’ATO Toscana Costa a partire dall’anno 2021 e gestisce l’intero ciclo dei rifiuti urbani di 7 Comuni dell’area Apuo-Versiliese, con un fatturato annuo di circa € 70.000.000. L’azienda annovera 550 dipendenti e, si è dotata, nel corso degli anni, di un parco mezzi all’avanguardia, dotato delle tecnologie più avanzate e studiato per rispondere alle varie esigenze, sia in termini di salvaguardia ambientale, di risparmio economico che di rispetto delle normative vigenti anche in tema di salute e sicurezza.

Fonte: Horecanews.it

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